martedì 17 gennaio 2012

IL COMANDANTE HA LE SUE COLPE .....PERO' ..



Da tre anni si attende il sistema per controllare il traffico in mare
Il Vts avrebbe potuto correggere la rotta della Concordia
attorno all'isola del giglio

Si chiama Vts ed è l’acronimo di Vessel Traffic Services, ovvero la sigla che indica il sistema di controllo del traffico marittimo. Un sistema interattivo che controlla le rotte delle navi, attraverso le strutture centrali e periferiche delle Capitanerie di porto. Che avrebbe potuto controllare (e dunque correggere in tempo reale) la rotta della nave Costa Concordia. Ma attorno all’isola del Giglio il sistema Vts non è ancora operativo. Avrebbe dovuto esserlo, da almeno tre anni. Ma non lo è.

CONTRATTO DAL 2005 - Lo spiega l’ammiraglio Ferdinando Lolli che del sistema Vts si è occupato fino all’ottobre 2010. Fino a quando, cioè, è stato il capo del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, prima di andare in pensione. Dice, infatti: «Il contratto per sistemare i radar e rendere operativo il Vts attorno all’isola del Giglio è stato stipulato nel 2005 con la Selex sistemi integrati, la società di Finmeccanica, e avrebbe dovuto essere concluso nel 2009. Ma è ancora pendente». Ha dieci anni la legge che voluto questo sistema di controllo del traffico marittimo (la 51 del 14 marzo 2001). «Ed e’ stata una legge molto importante per il nostro paese, io sono stato il primo firmatario», dice Eugenio Duca, già deputato dei Ds. E si lamenta: «Ma con questo incidente abbiamo capito che con questo sistema c’è qualcosa che non funziona».

ATTIVAZIONE LENTA - In realtà quello che sta emergendo è che l’attivazione di questo sistema Vts sta avvenendo con molta lentezza. Garantisce l’ammiraglio Lolli: «Fino ad ora con quel sistema Vts è stato coperto il 40-45% per cento del territorio italiano. E sono stati spesi fino ad oggi, fra primo e secondo contratto, circa 320 milioni di euro. Nelle coste dove non è operativo, come appunto attorno all’Isola del Giglio, è attivo soltanto il sistema Ais. Questo sistema di controllo è un sistema passivo di dati: vengono cioè inviati soltanto dalla imbarcazione in mare e non vengono usati per il controllo del traffico».

Originariamente pubblicato sulla bacheca di Laura

di: Alessandro Di Renzo